L'agripnìa è una definizione medica che serve ad indicare un sonno particolarmente agitato, caratterizzato da incubi e da risvegli improvvisi e
che non possiede le caratteristiche
ristoratrici che dovrebbe avere un buon sonno degno di tale definizione.
Questo disturbo è molto diffuso in tutte le fasce di età, colpisce sia i bambini in età neonatale che le persone più anziane, generalmente
è originato da stati psicologici e fisici particolari, tuttavia tutti abbiamo sofferto di agripnia
almeno una volta nella nostra vita, soprattutto se abbiamo attraversato condizioni fisiche non ottimali caratterizzate da stati febbrili o anche fasi di alterazioni temporanee
della temperatura corporea, qualche volta la condizione di agripnia si manifesta anche se sono presenti stati flogistici interessanti, quali per esempio alcuni disturbi infiammatori
anche di minore entità.
Le persone che abbiamo intervistato hanno dichiarato di avere sofferto di questo disturbo in modo non continuativo, solitamente le loro notti trascorrevano
tranquille e con sogni interessanti dai significati sereni, talvolta sono state interessate dal problema temporaneo di cui vi parliamo durante condizioni di salute critica e
anche dopo l'assunzione di alcuni farmaci, alcune persone invece dichiarano di soffrire di episodi sporadici di agripnia in periodi di particolare pessimismo,
oppure dopo frequenti preoccupazioni motivate dala dipartita di un congiunto o per stati patologici a carico di un componente della famiglia.
Il sonno agitato e disturbato da frequenti incubi e con problemi ipnagogici
si riscontrerebbe frequentemente anche tra gli stdenti di ogni ordine e grado, in particolare lo stato di agripnia
si manifesterebbe in prossimità di un esame o di un'interrogazione scolastica, ma si risolverebbe subito dopo un esito positivo delle verifiche didattiche.
Questo disturbo non è presente se si trascorre una vita serena, nella maggior parte dei casi si risolve presto e in modo naturale ed inaspettato,
di norma è strettamente legato al carattere della persona e alle sue condizioni di salute.
Nel caso soffriate di questa patologia consultate sempre il medico, vi saprà dare ottimi consigli su come affrontare questo stato di patologia del sonno.
Al prossimo approfondimento!