Oggi il nostro approfondimento è dedicato alle letture notturne, ovvero alle letture che precedono il sonno notturno.
La maggior parte delle persone non legge prima di andare a dormire, l'interesse invece viene polarizzato soprattutto
dalle trasmissioni televisive (le reti tematiche sono tra le favorite), un'altra percentuale degli intervistati invece preferisce usare
i dispositivi tecnologici e connettersi ad internet, ma l'attività della lettura sembra sia stata parzialmente accantonata, soprattutto dalle nuove generazioni.
Naturalmente in questo approfondimento prenderemo in considerazione la percentuale di persone che hanno dichiarato di essere lettori
abituali prima di dormire.
Leggere le pagine di un libro prima del sonno favorisce il riposo nelle persone che mettono in pratica abitualmente questo
genere di attività, mentre invece le letture occasionali stimolano la mente che viene coinvolta da processi cognitivi complessi che le
rendono meno facile abbandonarsi al sonno subito
dopo aver chiuso il libro.
Questo fenomeno si manifesta perché la nostra mente tende a restare vigile quando viene coinvolta da un interesse e abbiamo riscontrato che
il sonno che segue le letture notturne nei lettori occasionali non rispetta tutte le cinque fasi scientificamente riconosciute,
oppure tarda ad arrivare (insonnia iniziale).
Tra i generi di lettura che precedono il riposo dei nostri intervistati spesso sono stati citati il genere letterario del romanzo,
altri hanno menzionato i thrillers e i
thrillers psicologici, tra i favoriti anche i quotidiani locali, i fumetti e
persino i testi di studio, in quanto alcuni studenti
da noi intervistati hanno dichiarato di ripassare alcune lezioni prima di dormire.
Le interviste di Connessione Ombra hanno compreso tutte le fasce di età,
dai ragazzi in età scolare alle persone molto anziane (oltre i novanta anni),
tra i dati più significativi emersi dalle interviste i quotidiani locali sono tra il genere di lettura predilette dai più anziani, gli adolescenti
di genere femminile hanno citato spesso il genere letterario del romanzo, si abbassa invece la percentuale di bambini in età scolare
ai quali vengono lette le fiabe prima del sonno.
Tutti gli intervistati hanno dichiarato di leggere a letto e di dedicare alla lettura
prima di dormire uno spazio temporale di circa 30 minuti di tempo ma di
andare ben oltre quest'ultimo quando la lettura suscita il loro interesse.
Al prossimo approfondimento!