Le tribù pellirossa attribuivano una grande valenza ai sogni e per questo motivo essi li consideravano davvero molto importanti.
Il sogno faceva parte della cultura delle tribù native americane, ogni appartenente alla tribù riteneva che elaborare sogni e saperli applicare nella vita
costituisse una grande fonte di saggezza, per essi era importante anche conoscere tutti i significati in relazione al presente e all'avvenire, ma anche i sogni
che contenevano tracce sul passato erano particolarmente apprezzati e potevano essere ottimo spunto di riflessione e di crescita individuale e collettiva.
In poche parole la vita dei pellirossa era particolarmente influenzata dai sogni, se poi un membro della tribù dimostrava di elaborare sogni dai risvolti
interessanti nella vita, esso veniva preso come esempio e seguito in particolar modo dai membri più anziani della tribù, in modo ancora più attento
se i sogni elaborati si avveravano nei tempi più o meno rapidi.
I sogni erano importanti per i Cheyenne, per i Cherokee, per tante altre tribù, tutte le tribù native avevano una visione filosofica dei sogni
e sognare veniva considerato come un'esperienza extracorporea attraverso la quale i sognatori erano coinvolti in
un viaggio astrale e rientravano
nel proprio corpo migliorati e con risposte precise agli interrogativi, una concezione che poi è stata condivisa e sviluppata nella nostra filosofia antica.
La vita delle tribù pellirossa era condizionata dai sogni perché da essi ricavavano
precognizioni e finanche presagi tristi, inoltre il sogno veniva personificato quale fosse un'entità particolare che potesse condurre una vita propria
circoscritta al periodo notturno.
Naturalmente anche per queste popolazioni primitive non tutti i sogni rivestivano la medesima importanza, infatti i sogni ritenuti più interessanti erano
quelli che contenevano messaggi particolari e veritieri, i sogni che avevano un'ottima probabilità di verificarsi e che erano scaturiti da una
specie di semina onirica involontaria, ovvero quando una risposta ad un interrogativo molto importante ci arriva attraverso un sogno.
Per esprimere meglio questo concetto vi proponiamo un semplice racconto:
in una tribù Cherokee due membri si erano sposati: la prole tardava ad arrivare e così vi era molta preoccupazione tra i due giovani sposi.
Una notte di luna piena la pellerossa elaborò un sogno dal significato molto plausibile, cioè la donna sognò di essere diventata madre e di cullare il proprio bambino.
Dopo questo sogno nella sua tribù venne addirittura celebrata una festa in onore del nascituro senza che ancora vi fosse ancora una gravidanza certa.
Dopo qualche tempo la sposa attese davvero un figlio.
Il sogno elaborato dalla pellerossa venne ritenuto particolarmente interessante dalla tribù perché esso conteneva una risposta degli dei alla richiesta
dei giovani sposi.
In seguito a questo sogno le ambientazioni oniriche della mamma pellerossa vennero ritenute più interessanti di quelle elaborate dagli altri, lo stesso interesse
veniva suscitato dai membri delle tribù che avevano dimostrato di elaborare sogni di carattere premonitorio o informativo.
Al prossimo approfondimento!