Alcune persone hanno conservato la caratteristica abitudine di dormire con il capo protetto sotto le coperte:
le abbiamo intervistate.
La prima dichiarazione comune raccolta è stata la conferma che questa curiosa abitudine si è manifestata sin dalla primissima infanzia, successivamente si è mantenuta nell'età adolescenziale e infine si è radicata profondamente nell'età adulta.
Una parte degli intervistati ha precisato di dormire meglio con la testa sotto le coperte e di limitarsi a tenere solamente una parte del viso
a contatto con l'esterno per favorire il naturale ricambio dell'aria attraverso una più corretta respirazione, un'altra parte invece ha specificato di dormire addirittura sotto le coperte in modo integrale, mantenendo per tutta la durata del sonno una respirazione non ottimale
Ma quali sono i motivi per cui questo curioso retaggio infantile si è radicato nell'età adulta?
Precisiamo che durante la nostra intervista nella popolazione intervistata non abbiamo trovato nessuna unità statistica che abbia iniziato a dormire
in questo modo in età adulta, dunque la nostra ricerca per ora ha individuato i seguenti motivi:
- sembra che questa abitudine sia iniziata come forma di protezione nei periodi più freddi, in luogo della cuffia da notte, un capo considerato in disuso che però rivestiva una importante funzione nei tempi trascorsi, quando le stanze da letto non erano normalmente provviste di
finestre e gli ambienti trattenevano l'umidità;
- altre spiegazioni invece possono essere ricercate nell'isolamento dagli agenti esterni, quali ad esempio l'inquinamento acustico e le fonti di luce troppo diretta, fattori che non favoriscono il normale svolgimento del sonno e con la testa sotto le coperte si risolve parzialmente il problema;
- altre spiegazioni invece sono legate ad un livello molto alto di affettività che in parte verrebbe compensato attraverso questo abbraccio morbido delle coperte.
Nonostante i nostri intervistati costituissero una buona percentuale, l'abitudine di dormire in questo modo non è molto diffusa, infatti la maggior parte delle persone dorme con la testa adagiata sul cuscino e ben esposta al ricambio dell'aria, sicuramente un modo di dormire più favorevole al buon andamento della funzionalità respiratoria.
Al prossimo approfondimento!