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Connessione ombra, maschera da notte, mascherina da notte


Sonno in maschera
genesi e analisi dei sogni



Nel film Colazione da Tiffany interpretato dalla compianta Audrey Hepburn, l'attrice vanta un delizioso primo piano mentre porta una curiosa mascherina da notte, completa di ciglia.

Questa breve premessa vi ha preannunciato l'argomento di questa settimana, infatti vi parleremo proprio di questo accessorio notturno, della sua diffusione e della sua utilità.

La maschera da notte non è utilizzata frequentemente, essa dona una sensazione di oscurità alle persone che generalmente svolgono un lavoro notturno e recuperano le ore di sonno perdute nelle ore mattutine o pomeridiane, ma non è usata come accessorio notturno da coloro che non hanno una camera da letto particolarmente esposta alle sorgenti luminose.


La mascherina da notte è realizzata in materiale soffice e ben ventilato, la scelta per la sua realizzazione ricade su materiali naturali che permettano una buona traspirazione, è dotata di laccetti regolabiil sul retro che solitamente sono simili alle bretelline dei normali reggiseni, non esercitano alcuna costrizione ma nel contempo sono sostenuti e permettono alla mascherina di conservare una perfetta posizione anche durante la notte.


Tra le persone che abbiamo intervistato abbiamo rilevato una percentuale poiuttosto esegua di persone che utilizzano questo accessorio:

la nostra percentuale è rappresentata solamente da persone di genere femminile che hanno dichiarato di utilizzare la mascherina in caso di stretta necessità e generalmente nei periodi estivi, per contro la percentuale di intervistati che non ha mai utilizzato la maschera da notte ha manifestato un atteggiamento di diffidenza.



Noi di Connessione Ombra non abbiamo mai utilizzato queato accessorio notturno non avendo necessità di adoperarlo, tuttavia abbiamo pensato di sperimentare l'oggetto in questione per un lungo periodo di tempo e di riferirvi a posteriori quali siano stati i risultati dell'esperimento.
Cominceremo dalla prossima settimana e poi vi faremo sapere quali siano gli aspetti positivi o negativi del nostro sonno in maschera.


Al prossimo approfondimento!




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