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Connessione ombra, sindrome da sonno ritardato


Sindrome da sonno ritardato
genesi e analisi dei sogni



Durante le nostre interviste en passant numerosi intervistati hanno riferito di dormire abbastanza bene ma di addormentarsi solo diverse ore dopo il ritiro notturno nel silenzio della propria camera da letto.

Se questo problema è persistente, forse non si soffre di insonnia, ma di una vera e propria sindrome riconosciuta scientificamente come la sindrome da sonno ritardato, nota anche con l'acronimo DSPS, ovvero Delayed Sleep Phase Syndrome.


La sindrome da sonno ritardato possiede le caratteristiche di un sonno che inizi sistematicamente dopo qualche ora che si è andati a letto e si protragga regolarmente senza alcun risveglio fino alla mattina, spesso quando ci si deve alzare per recarsi al lavoro o a scuola.

La sindrome sembra che inizi a manifestarsi in età infantile, si estenda al periodo adolescenziale e infine si cristallizzi in età adulta quando essa viene riconosciuta come DSPS.

Il sonno arriva in ritardo nonostante la stanchezza e la necessità di riposo, ovvero le caratteristiche vere e proprie del sonno attraverso gli studi polisonnografici si presentano scientificamente alle macchine con un ritardo consistente rispetto al momento iniziale del riposo.

Tali caratteristiche riguardano la temperatura corporea, il ritmo cardiaco, la respirazione, la produzione ormonale, tutte le manifestazioni biologiche tipiche del sonno avvengono in modo naturale, ma in ritardo.


Ma qual è l'eziologia di questa sindrome?


La sindrome è ancora in fase di studio, tuttavia nel caso dei bambini la difficoltà ad addormentarsi potrebbe avere una causa nella paura della solitudine e dell'oscurità notturna, il timore rilascerebbe ormoni in contrasto con la regolare produzione della melatonina che avverrebbe in ritardo nel periodo di tempo in cui il corpo inizia a rilassarsi, ovvero in tarda notte oppure oltre.

Anche negli adolescenti il sonno arriverebbe in ritardo quando viene neutralizzata l'inquietudine iniziale causata dalla notte e dal suo silenzio.

Nell'età adulta invece la sindrome si manifesta a causa delle preoccupazioni della vita diurna, in particolare il ritardo del sonno viene riconosciuto come sistematico quando esso si attua involontariamente e con regolarità.

Per ripristinare le normali funzioni del sonno, per regolarizzare gli orari del ritmo sonno-veglia bisognerebbe ricostruire il ritmo circadiano del sonno, per questo vi consigliamo uno specialista dei disturbi del sonno.


Al prossimo approfondimento!




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