Il trascorso 1929 è stato un anno piuttosto importante per gli studi scientifici sul sonno perché è stato inventato l'elettroencefalografo, uno strumento che ha permesso di approfondire gli studi sull'attività elettrica cerebrale durante il riposo, un campo interessante che in precedenza era praticamente inesplorato.
L'elettroencefalografo è in grado di registrare un tracciato denominato
elettroencefalogramma, quest'ultimo in Medicina viene abbreviato con l'acronimo indicativo EEG e rileva
l'attività elettrica cerebrale sia durante lo stato di veglia che durante le fasi del sonno, un esame clinico che ci interessa in particolar modo perché è attinente ai nostri studi sul sonno e sui sogni.
La locuzione scientifica di sonno paradosso deriva da un'osservazione importante sul sonno durante la fase REM che venne fatta nella metà del secolo scorso in America:
gli studiosi americani del sonno scoprirono che mentre un essere vivente dormiva e si trovava in una fase di sonno profondo, per contro il suo elettroencefalogramma presentava un'attività cerebrale attiva, tipica dello stato di veglia e addirittura caratteristica dello stato di veglia in piena attività .
Durante il sonno paradosso vengono eleborati i sogni, il soma, in condizioni di sana e robusta costituzione, presenta un'immobilità temporanea dovuta ad una naturale ipotonia muscolare, i bulbi oculari si muovono con caratteristici movimenti, la frequenza del battito cardiaco aumenta e anche i movimenti respiratori appaiono più veloci, ma l'encefalo non presenta condizioni di stasi o di rallentamento, un paradosso naturale interessante dal punto di vista scientifico che dal momento della sua scoperta in poi ha definito quella particolare fase del sonno come paradossale.
Il termine paradosso ha il significato di contradditorio, di qualcosa che avviene in maniera diversa da come ci si aspetterebbe, infatti nel caso delle condizioni fisiche durante lo stato di riposo rileviamo una contraddizione:
se un corpo si presenta in condizioni di quasi totale immobilità , anche il cervello dovrebbe riposare, invece il cervello mostra una piena attività .
Al prossimo approfondimento!