Spesso i disturbi che si avvertono durante le ore di veglia, permangono e si verificano anche durante
il riposo notturno, uno di questi disturbi è la flatulenza notturna.
Si definisce flatulenza notturna l'emissione involontaria
di una combinazione di gas durante il sonno, tra questi gas sono presenti
l'azoto, l'anidride carbonica e
il metano.
L'emissione del caratteristico gas intestinale anche durante il riposo
la maggior parte delle volte dipende dal consumo dei cibi durante la giornate e
in particolare dal consumo di alcuni alimenti che danno inizio ad un complesso
processo fermentativo che si accompagna
ad una produzione di gas intestinale, ma di tale disagio spesso sono responsabili anche le allergie
alimentari.
Il problema della flatulenza dovrebbe essere arginato seguendo un'alimentazione regolare e sana,
caratterizzata
da cibi ed essenze aromatiche facilmente assimilabili che preservino l'organismo dagli intensi processi fermentativi.
L'emissione di gas durante il sonno spesso è accompagnata anche da dolori addominali che la maggior parte
delle volte vengono inconsapevolmente integrati nei nostri sogni e
diventano attori del sonno originando incubi inquietanti prodotti soprattutto dalla
sofferenza e dalla compromissione del benessere individuale.
La flatulenza notturna può essere prevenuta mediante consumazione di pasti leggeri da ingerire tempo
prima di andare a dormire
e con relativa esclusione di alcuni alimenti considerati i principali responsabili della
produzione del gas intestinale.
Riducendo il consumo di questi alimenti, la situazione dovrebbe migliorare,
soprattutto se la dieta antifermentativa
viene affiancata dai consigli di un nutrizionista.
Al prossimo approfondimento!