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Mimesi onirica, meccanismi di autoprotezione messi in pratica durante il sonno


Meccanismi di autoprotezione
genesi e analisi dei sogni



Durante il giorno la maggior parte delle persone mette in pratica una lunga serie di meccanismi di autoprotezione fisica che salvaguardano il soma da potenziali incidenti, in particolare dagli incidenti dovuti alle disavventure domestiche.

Spesso i meccanismi di autoprotezione assumono funzioni estensive e si verificano inconsciamente anche durante le fasi del sonno, in particolare durante la fase REM, ovvero durante lo svolgimento del sonno profondo.

Tra questi meccanismi desideriamo ricordare il risveglio repentino che viene attuato durante un incubo particolarmente sconvolgente e spaventoso, incubo che resta così confinato nel mondo dei sogni.

Il meccanismo di autoprotezione del risveglio viene attuato inconsciamente dai sognatori di tutte le fasce d'età, in particolare dai bambini e dagli adulti particolarmente sensibili che si manifestano intolleranti alle maglie fitte e spaventose di cui sono costituiti gli incubi.

Purtroppo la maggior parte delle persone che elabora un incubo subisce la pressione di quest'ultimo sino in fondo e il risveglio arriva solo dopo il completo svolgimento del sogno, mentre invece l'interessante percentuale di sognatori che mette in pratica il meccanismo di autoprotezione del risveglio procede repentinamente, quando il sogno inizia a presentare i prodromi e le caratteristiche dell'incubo.


Ma perché questo interessante meccanismo protettivo non si presenta in tutti i sognatori?


Il meccanismo del risveglio si presenta nelle persone che riescono ad esercitare involontariamente una forma di controllo lucido sulla propria attività onirica, questo accade perché questa tipologia di sognatori esercita sempre un controllo sulle proprie attività anche diurne, in pratica estende l'esercizio del controllo anche durante i sogni.

Un altro tra i più comuni meccanismi di autoprotezione è invece l'insonnia iniziale non cronica, spesso frequente nei periodi di surmenage emotivo, essa infatti impedisce che la persona afflitta da questo tipo di insonnia si addormenti prima che abbia risolto o superato i problemi della vita diurna, proteggendola in tal modo da un riposo critico e non ristoratore, spesso popolato da incubi tremendi .


Al prossimo approfondimento!




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