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Connessione ombra, il guanciale perfetto


Il guanciale perfetto
genesi e analisi dei sogni



Nei tempi antichi dormivano con guanciali molto spessi e sovente sovrapposti.
Questo tipo di usanza trovava radici in un'antica credenza secondo la quale dormire con cuscini bassi o senza cuscini potesse favorire un flusso anomalo di sangue al cervello e causare o peggiorare molte patologie, alcune fonti invece fanno risalire la postura notturna quasi seduta all'esigenza di non compromettere l'ordine della capigliatura, in ogni caso nei tempi trascorsi si conservava l'abitudine di dormire così.

Al giorno d'oggi sappiamo che per favorire il sonno e il riposo del corpo sono indispensabili materassi e guanciali adatti alle nostre esigenze e che offrano ottime risposte ad eventuali problemi fisici, in questo approfondimento rivolgiamo la nostra attenzione ai guanciali.

Ma quale viene considerato il guanciale perfetto?

Un buon guanciale deve rispettare la lunghezza di almeno un metro e deve avere uno spessore compreso tra i 10 ai 20 centimetri.

I materiali di realizzazione in commercio sono tanti, ricordiamone alcuni tra i preferiti: in piume (generalmente di oca o di anatra) in fibre vegetali (kapok e aloe vera) in lattice o in gommapiuma, in microfibra e ad acqua e in schiuma poliuretanica.

Alcuni di questi materiali non sono lavabili e dunque sono sconsigliati alle persone che soffrono di patologie respiratorie e di allergie, invece tra i guanciali che vengono preferiti vi sono i cuscini che si adattano perfettamente al peso e alla forma delle nostre spalle e alla postura notturna della regione cranica e cervicale.
In commercio esistono anche dei guanciali che hanno una memoria di forma, ovvero essi mantengono la forma del nostro corpo anche dopo l'utilizzo, questi guanciali sono particolarmente adatti per non accentuare o favorire problemi all'atlante e all'epistrofeo, rispettivamente la prima e la seconda vertebra cervicale, ovvero le due vertebre interessate alla complessa articolazione del collo.
I guanciali a memoria di forma sono consigliati dagli esperti anche per contrastare la diffusa sindrome dell'ATM, ovvero la sindrome da articolazione temporo- mandibolare.

I guanciali non sono realizzati solo a forma rettangolare ma sono disponibili in commercio anche le varietà a rotolo e a forma di S, tutti i guanciali sono studiati appositamente per venire incontro alle esigenze individuali, vi segnaliamo anche la struttura dei guanciali a doppia onda che costituiscono ottimi supporti ortocervicali e i guanciali termosensibili e traspiranti, questi ultimi adatti soprattutto alle persone che dormono in posizione prona.

Se il cuscino si adatta perfettamente alla regione cervicale, una persona si alza dal letto perfettamente riposata.





Al prossimo approfondimento!


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