Carissimi utenti di Connessione Ombra

vi presentiamo un altro approfondimento relativo al sonno di qualità che naturalmente è in stretta relazione con l'articolo pubblicato la scorsa settimana.



Anche il silenzio, come il buio, è un perfetto alleato per ottenere un sonno di qualità che sia veramente d'oro e rigenerante per il nostro organismo.

Non bisogna mai dimenticare che il buon riposo è fondamentale per il processo rigenerativo cellulare e questo fondamentale ricambio per il nostro organismo avviene solo se noi siamo regolarmente investiti da fasi del sonno di qualità, soprattutto nel lungo arco di tempo che è compreso tra le 23:00 e le 05:00 del mattino.

In questo periodo si avvia un vero e proprio processo di rigenerazione cellulare, il corpo elimina le cellule morte dall'epidermide e ripara i danni cellulari, inoltre favorisce i processi cicatriziali e cura le ferite.

Vi siete mai accorti che il processo di guarigione di una ferita si attiva meglio dopo una notte di sonno?
Questo processo rigenerativo è dovuto al ricambio cellulare che ripara i danni fisici (interni ed esterni al soma) e ripristina anche il film idrolipidico, la Natura ha pensato a tutto anche durante il periodo di riposo, dunque durante le fasi di riposo il nostro corpo non è mai inoperoso.

Il silenzio svolge un ruolo basilare per garantire la fase ricostitutiva, fate in modo che l'isolamento acustico della vostra camera sia un prezioso alleato del vostro sonno, garantitevi ogni giorno un riposo qualitativamente elevato.
Il silenzio è molto importante per garantire la continuità del sonno e per dare modo alle cinque fasi oniriche di avvicendarsi ciclicamente, dunque è opportuno isolare acusticamente la nostra camera da letto, provvedere all'isolamento acustico se necessario inserendo i doppi vetri alle finestre, chiudere ermeticamente serrande o portelloni, evitare per quanto è possibile i rumori persistenti che derivano dalla vita notturna.

E' scientificamente provato che l'inquinamento acustico non solo non favorisca il riposo, ma che crei problemi di carattere emotivo e di suscettibilità accentuata, inoltre a causa dei rumori eccessivi ed assordanti è possibile accusare disturbi di tipo acufenico, ronzii particolari che disturbano l'udito e che potrebbero insorgere anche per l'inquinamento acustico.

Invece favoriscono il relax e la produzione della melatonina i cosiddetti rumori naturali quali il rumore della caduta della pioggia, la risacca marina, il cinguettio degli uccellini, persino i richiami degli animali notturni contribuiscono a favorire il riposo perché attribuiscono una sorta di continuità alla vita.
Durante le fasi del riposo assicuratevi anche che la vostra testa sia rivolta verso il Nord: procuratevi una bussola, oppure fate in modo che il vostro guanciale sia posizionato proprio verso questo punto cardinale, un orientamento di questo tipo favorirebbe un sonno di qualità.

Prima di andare a dormire evitate anche la sovraesposizione alle luci e alle onde elettromagnetiche, non disturbate il vostro udito con rumori eccessivi ed assordanti, il nostro corpo prima di dormire ha necessità di un importante periodo di raccoglimento che viene compromesso dal rumore persistente.

Ci auguriamo che i nostri consigli vi siano stati utili, funzionano davvero.


Al prossimo approfondimento!