Alcune settimane fa abbiamo dedicato il nostro articolo di approfondimento settimanale alla scelta del materasso ideale e alla sua manutenzione.
Questa settimana desideriamo approfondire la descrizione di un materiale particolare che è utilizzato per la composizione dei materassi più moderni: il visco elastico.
Il visco elastico è una straordinaria composizione scaturita da approfonditi studi effettuati dalla Nasa per ottenere una sostanza capace di amortizzare nel modo più ottimale possibile gli urti durante le missioni spaziali.
Posteriormente agli studi della nota agenzia spaziale americana, le potenzialità del visco elastico sono state applicate anche nella realizzazione di materassi più confortevoli costituiti da questa schiuma che ha la caratteristica di automodellarsi con il calore del corpo e di riassumere la conformazione iniziale subito dopo che la persona abbandona il letto.
Il visco elastico possiede anche la caratteristica di favorire la traspirazione e di adattarsi alla sua sudorazione naturale.
Il comportamento di questo materiale sollecitato da una pressione volontaria è molto particolare:
se esercitiamo una pressione con una mano, il visco del materasso avvolge morbidamente le falangi e crea una particolare impronta temporanea che scompare gradualmente dopo il nostro semplicissimo esperimento.
La terminologia tecnica che definisce questo comportamento del visco elastico è a lento ritorno e naturalmente a memoria di forma
Il visco elastico viene realizzato con una schiuma naturale integrata da sostanze naturali (acqua, olio di soia) per conferire una maggiore viscosità, questo materiale viscoso è certificato come ecologico e può essere inserito nelle catene di riciclaggio dei rifiuti urbani, inoltre possiede una resistenza nel tempo ed è considerato salutare.
Al prossimo approfondimento!