Autrice   
    Racconta   
    Guestbook   
    Newsletter   
    Articoli   
    Voci   
    Mappa   
    Archivio   
    Cerca   


Aggiornamenti settimanali




      

Archivio articoli di Connessione Ombra
tutti gli articoli precedentemente pubblicati sul sito



Connessione ombra, insonnia da acufeni, acufeni, tinnitosi, tinniti, sindrome da acufeni


Insonnia da acufeni
genesi e analisi dei sogni



Gli acufeni sono fastidiosi ronzii all'interno delle orecchie che hanno un'eziologia di natura piuttosto generica derivante dall'alterazione delle cellule ciliate che si trovano all'interno della chiocciola o coclea.
Questi ronzii fisiologici contribuiscono a compromettere o a ritardare le prime fasi del sonno ed è per questo motivo che abbiamo scelto di approfondire l'argomento in questo sito.

Il disturbo acufenico viene percepito durante tutto l'arco della giornata, tuttavia i rumori circostanti ne minimizzano l'intensità che invece si acuisce nei lunghi periodi di silenzio della notte, perciò i tinniti non aumentano durante le ore notturne, ma è molto più semplice percepirli.

Questi fastidiosi suoni fisiologici potrebbero ritrovare origine nei traumi fisici, nei problemi neurologici, oppure potrebbero essere stati causati da cacofonie e da rumori assordanti uditi per molte ore, talvolta invece essi sono dovuti a malattie e alla assunzione di sostanze nocive per l'organismo, in qualsiasi caso essi disturbano costantemente le funzioni del sonno, soprattutto la prima fase che richiede la massima serenità e concentrazione.

Addormentarsi quando si soffre di sindrome da acufeni è piuttosto difficile ma gli studi relativi e le ricerche mediche hanno individuato soluzioni molto efficaci che consistono nell'ascolto di musiche o rumori naturali molto rasserenanti che consentono di minimizzare e mascherare questi ronzii fisiologici responsabili anche di fastidiose insonnie.

Tra questi suoni naturali come terapia d'urto per la copertura temporanea dei tinniti sono stati individuati i rumori delle onde e della risacca, i cinguettii degli uccellini e i rumori del bosco e del sottobosco, lo scorrere dei fiumi, dei ruscelli e delle cascate, il rumore di una pioggia leggera.
La delicatezza di questi suoni permette al paziente affetto dal tinnito di distrarre la propria attenzione disturbata dal rumore acufenico e di reindirizzarla invece verso la dolcezza dei suoni appartenenti alla vita naturale, in questo modo i suoni acufenici vengono attutiti e si favorisce il relax.

Il sonno disturbato dai tinniti non è qualificabile come sonno di qualità, le persone che soffrono di questa patologia si svegliano frastornate, con poche ore di sonno alle spalle e difficoltà di concentrazione, perché gli acufeni non cessano la loro fastidiosa attività nemmeno durante il sonno.

La caratteristica della sindrome da acufene è che i loro disturbi e l'eziologia non sono universali, cioè uguali per tutti coloro che ne soffrono, così è indispensabile orientarsi verso cure e terapie personalizzate, sicuramente è molto importante optare per una prevenzione e soprattutto è opportuno non sottovalutare i rischi derivanti dall'inquinamento acustico perché quest'ultimo viene individuato come una delle principali cause di questi ronzii fisiologici.


Al prossimo approfondimento!


    Social   
    Glossario   
    Tradizioni   
   
    Condizioni   
   
    Sondaggi   
    Argomenti   
    Linee guida   
    Disclaimer   
    FAQ   







Connessione Ombra Homepage
Disegnatrice webmaster: Anna Maria Meloni










Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario