In tutti gli esseri viventi lo stato di veglia e di sonno è regolato da un orologio biologico
naturale che permette di alternare le fasi oniriche alla vita diurna.
Questo ritmo fisiologico
viene chiamato ritmo circadiano del sonno e viene scandito con estrema precisione dall'ipotalamo, area del cervello che provvede a secernere tutti gli ormoni necessari per garantire funzioni fisiologiche regolari e alternate.
Naturalmente esistono anche
altri cicli circadiani che regolano tutti i ritmi biologici dell'organismo, ma su Connessione Ombra
siamo interessati soprattutto al ritmo dell'alternanza tra lo stato di veglia e lo stato di sonno.
Questi ritmi fisiologici sono determinati dalle abitudini e dalle regolarità,
se un ritmo circadiano viene compromesso
si originano finanche delle sfasature e dei problemi che determinano insonnia e altre patologie del sonno.
Per non correre il rischio di alterare questi orologi naturali è opportuno condurre una vita sana,
seguire un'alimentazione corretta,
praticare uno sport, andare sempre a letto nei soliti orari, queste azioni svolte nel modo corretto
aiutano l'ipotalamo a propendere verso trasmissioni neuronali sane e a produrre gli ormoni necessari
per una buona qualità del nostro riposo onirico.
L'organismo ha una propensione innata all'adattamento, quando subentra un'abitudine (soprattutto
se essa è benefica)
il nostro fisico si adatta
ad essa e l'ipotalamo la percepisce come una nuova e fondamentale esigenza, richiedendola ad orari
precisi e a periodi circoscritti, tuttavia la formazione di questi importanti cicli circadiani necessita di
un determinato periodo di tempo per trasformarsi in esigenza fisiologica fondamentale
che viene compromessa
se si dorme ad orari sempre differenti, perché le irregolarità potrebbero scompensare i
funzionamenti delle ghiandole endocrine attive nell'organismo.
Dunque anche il sonno è favorito da un orologio interno e naturale che noi stessi
alimentiamo con le nostre sane abitudini,
l'ipotalamo svolge funzioni molto importanti per il corretto funzionamento del nostro organismo
e ne risente
se le nostre consuetudini subiscono variazioni eccessive.
La maggior parte delle patologie del sonno vengono generate proprio da uno sfasamento
del ritmo circadiano e uno
dei passi principali per risolverle è proprio ripristinare pazientemente il ciclo circadiano compromesso.
Al prossimo approfondimento!