Il pavor nocturnus è un disturbo del sonno
che generalmente si manifesta nel periodo infantile e si protrae fino alla preadolescenza, ma
può manifestarsi anche negli individui adulti che hanno vissuto esperienze
particolarmente spiacevoli o drammatiche.
L'espressione pavor nocturnus è un'espressione medica in lingua latina che è
possibile tradurre in italiano con le locuzioni paura notturna o terrore notturno,
la terminologia utilizzata per definire questo disturbo racchiude tutto il pathos
che viene espresso quando si attraversa una fase tanto spiacevole.
Le persone che soffrono di questo disturbo gridano spesso durante la notte
e sono in preda ad un vero e proprio accesso di terrore spesso non giustificato
dagli eventi, in medicina si attribuisce questo stato particolare
all'elaborazione di incubi o a visioni ipnagogiche che incutono terrore nel soggetto
che reagisce con una specie di risveglio anticipato e sgradevole,
non è utile nemmeno compiere il semplice gesto di accensione di una luce
come tentativo per sedare questa paura immotivata perché
quest'ultima in quel lasso di tempo prende il sopravvento.
Quando le manifestazoni di pavor nocturnus si presentano nei bambini
generalmente a monte ci sono caratteri estremamente sensibili,
inclini alla suggestione, anche qualche piccola frase pronunciata da un adulto in un momento
di sconforto può essere interpretata con drammaticità eccessiva dai bambini,
negli adulti invece il pavor nocturnus si presenta dopo esperienze particolarmente
drammatiche, ma nei caratteri particolarmente inclini alla sensibilità le manifestazioni
del disturbo possono anche peggiorare con il tempo.
Si consiglia a tutte le persone che lamentano questo disturbo di parasonnia
di rivolgersi ad uno specialista, naturalmente insieme alle terapie psicologiche
bisogna prediligere anche uno stile di vita sano ed evitare (per quanto è possibile)
di partecipare ad eventi troppo impressionanti se si riconosce la propria difficoltà
a metabolizzare gli elementi negativi.
Al prossimo approfondimento!