Sicuramente vi sarà capitato di sentir definire un sogno con la locuzione di
sogno lucido, in questo
nostro approfondimento settimanale descriveremo questo tipo di sogno e vi spiegheremo le caratteristiche
salienti che lo definiscono.
Il sogno lucido è un sogno di carattere attivo, durante la sua elaborazione la persona che lo genera è perfettamente consapevole del suo status temporaneo
di dormiente e non si intimidisce nemmeno durante le ambientazioni oniriche più impressionanti o molto coinvolgenti dal lato psicologico ed emotivo.
Alcune persone intervistate hanno rivelato che in questa tipologia di sogni la loro consapevolezza è tale che nelle situazioni spiacevoli o rischiose
esse placano il loro animo con pensieri lucidi di questo tipo:
Nelle situazioni piacevoli dei sogni lucidi invece alcuni intervistati hanno riferito che pensano frasi come questa:
Da queste importanti testimonianze si evince che
il dormiente nei sogni lucidi non accantona la razionalità, essa rimane presente e veglia
nelle situazioni oniriche quasi fossero situazioni reali e continua a svolgere un ruolo dominante ed attivo tipico del periodo di veglia.
Ma come mai accade questo?
Se nella maggior parte dei sogni viene abbandonata la razionalità e si lascia libero sfogo
alla fantasia, al ricordo, all'estemporaneità che rende i sogni come sequenze incontrollabili, nei sogni lucidi
questo non succede, la fantasia sembra parzialmente accantonata per lasciare campo libero
al raziocinio che tiene sotto l'egida della mente anche il più piccolo dettaglio onirico.
Se avete elaborato sogni lucidi li riconoscerete sicuramente in queste descrizioni, però avrete anche notato
che in genere i sogni lucidi si elaborano nelle ultime fasi REM, quelle che generalmente precedono il vostro risveglio e che sono anche parzialmente sottolineate dalla luce del primo mattino.
Nella rappresentazione grafica sottostante è possibile visualizzare uno schema insiemistico che spiega il meccanismo che si innesca durante i segni lucidi:
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nella seconda immagine (2) intorno alla porzione occupata dal sogno lucido vi sono
dei quadratini che simboleggiano le due fasi sogno-veglia all'interno di una fase intermedia occupata dal sogno lucido.
Intorno alla scritta che definisce il sogno lucido i quadratini non rispettano un rapporto equivalente di sonno e di veglia,
ma addirittura il numero dei quadretti bianchi è predominante.
Il sogno lucido dunque sarebbe riconducibile ad una fase intermedia di riposo ricca di elementi
razionali tipici della veglia e in questa fase si entra
quando non si è addormentati profondamente con regolari fasi REM.
Secondo le nostre ricerche il sogno lucido si genererebbe nel lasso di tempo che precede il risveglio perché
il ciclo circadiano del sonno inizierebbe ad informare il cervello che è quasi ora di alzarsi e che non è opportuno abbandonarsi eccessivamente allo stato di incoscienza.
Lo stadio di sogno lucido non sarebbe altro che una forma cautelativa dell'organismo
per espletare nel migliore dei modi la parte dedicata al riposo e la parte riservata alla veglia, in questo
modo non esisterebbe una linea di demarcazione netta tra le due fasi e si arriverebbe al risveglio
in modo graduale.
Al prossimo approfondimento!