Il meccanismo di elaborazione dei sogni è molto complesso e si svolge a livello corticale, esso consuma un discreto quantitativo di energia e di calorie che variano a seconda dell'individuo che elabora i sogni, ma esistono alcuni sognatori che sono dotati di capacità straordinarie anche durante il sonno e che sono in grado di elaborare sogni sequenziali.

Tempo fa in un'intervista pubblicata su Connessione Ombra una simpatica signora ha rilasciato al sito un'intervista presentandosi con il nickname di Ombra 2015, aveva raccontato di essere stata coinvolta più volte da questo strano fenomeno dei sogni sequenziali che nell'intervista abbiamo definito simpaticamente "sogni a puntate".

Se un sogno viene interrotto (da un risveglio naturale o indotto) generalmente esso volge definitivamente alla conclusione, tuttavia questo tipo di sogni di carattere sequenziale anche dopo un'interruzione riprendono dal punto in cui sono stati più o meno interrotti.

Se elaborate sogni di questo tipo il vostro encefalo possiede delle particolarità non comuni, il vostro ipotalamo e l'ippocampo svolgono un'azione sinergica efficiente ed impegnativa, siete dotati di una razionalità che mira alla risoluzione dei problemi e avete un atteggiamento costruttivo nei confronti della vita.

In ogni azione che svolgiamo anche durante lo stato di veglia, dopo un'interruzione relativamente breve si ha qualche piccola difficoltà a riprendere concentrazione, però alcune persone riescono anche in modo repentino ad abituare subito il proprio cervello ad esercizi ad intermittenza e dimostrano un'ottima capacità sinaptica e facilità all'apprendimento e all'elaborazione dei dati.

Anche quando si apprendono le tabelline a salti nelle scuole primarie si indirizzano i giovanissimi allievi ad un buon esercizio mentale che abitui il cervello a ragionare e a riprendere concentrazione anche dopo un'interruzione, così accadrebbe anche quando dormiamo e se possediamo già questa interessante facoltà, normalmente la applichiamo anche durante il sonno.

Il fenomeno di interruzione e ripresa di un sogno può capitare anche da un giorno all'altro, ma questa situazione è ancora più eccezionale rispetto all'altra, in conclusione possiamo riferire che i sogni di carattere sequenziale sono di almeno due tipi:


- il primo tipo è caratterizzato da un risveglio repentino e dalla ripresa di un sogno interrotto nelle fasi REM della stessa notte;

- il secondo tipo invece riprende sequenze di un sogno appartenente alle fasi REM di notti diverse.



Le due fasi riconosciute sono entrambi molto interessanti, se elaboriamo sogni caratterizzati da un meccanismo cerebrale tanto complesso possiamo giungere alla conclusione che il nostro cervello è in grado di seguire un filo logico nonostante le interruzioni, indice di un'ottima trasmissione a livello sinaptico.


Al prossimo approfondimento!










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